09-10 Luglio 2021, Call ‘’La Cosa Magica Per Caso’’, Imbarchino del Valentino (TO)
“Contatto” è un’installazione interattiva concepita per riabilitare le persone al contatto umano in seguito al periodo di distanziamento sociale affrontato con la pandemia. L’opera trasforma un gesto semplice come toccarsi in suono, luce e stupore. Un’esperienza immersiva e fortemente interattiva, utile a far riscoprire la magia del contatto.
Scenografia e allestimento Televisori a tubo catodico disposti a ferro di cavallo abbracciano un totem centrale che ospita due contenitori in ceramica. Queste ceramiche, modellate e decorate da Ludovica Zago, rappresentano delle forme naturali. Un ambiente dolce ed accogliente ed un luogo ostile e inospitale vanno a coesistere e ad unirsi l’uno all’altro. Un progetto illuminotecnico minimale, studiato per dare spazio alla luce e ai colori emessi dai CRT, crea un’atmosfera intima ed immersiva, indispensabile per creare un ambiente adatto alla sperimentazione e al gioco del pubblico. Il suono generato dall’ installazione è stato diffuso da due casse acustiche, opportunamente posizionate e nascoste per ricreare una sensazione più vicina possibile a quella di un suono ambientale.
Esperienza e interazione L’installazione è stata concepita per essere utilizzata da almeno due persone. L’opera rimane silente fintanto che non vi è un’interazione tra i partecipanti. L’interazione avviene prima di tutto connettendosi all’installazione, immergendo una mano nell’acqua contenuta nelle ceramiche, e in seguito utilizzando l’altra mano o qualsiasi altra parte del corpo per toccare l’altra persona. Il contenuto audio visivo dell’opera è interamente auto generativo e articolato da una serie di algoritmi che analizzano ed elaborano la quantità di superficie di contatto tra i partecipanti e la resistenza che i corpi dei partecipanti impongono sul contatto. Questo genera un contenuto che cambia da persona a persona rimanendo estremamente riconducibile al gesto relazionale.